Sommario
Bubba, un cucciolo di appena sette mesi, un mix di Jack Russell Terrier e Chihuahua, ha attraversato un periodo difficile, ma sta finalmente ricevendo la felicità e l'amore che un cane merita.
Il cagnolino è stato trovato quattro mesi fa a Tustin, in California, molto malato e quasi in fin di vita nella stanza di un motel di un tossicodipendente. Bubba era molto drogato, poiché aveva ingerito metanfetamine e persino eroina.
Il salvataggio del cane
L'animale è stato salvato dal gruppo locale OC Animal Care e il suo proprietario è stato arrestato per un mandato e per sospetto possesso di metanfetamina, eroina e materiale per il consumo di droga.
All'OC Animal Care, Bubba è stato sottoposto a esami che hanno rivelato la presenza di alti livelli di metanfetamina ed eroina nel suo organismo. Immediatamente è stato avviato un trattamento per il cane.
Alla fine di giugno, quattro mesi dopo l'incidente e l'inizio del trattamento per liberarsi dalle droghe che aveva in circolo, i risultati dei test di Bubba hanno mostrato che era finalmente libero e pulito dalle droghe.
Poco dopo la sua completa guarigione, il passo successivo è stato quello di dare Bubba in adozione. E poi, per la felicità di tutti al rifugio, non è stato difficile trovare una nuova famiglia per il cane.
Adozione di Bubba
Non appena è stato messo in adozione, molte persone si sono rivolte all'OC Animal Care interessate al cane, che ha diffuso la sua storia sui social media, e una coppia di Orange, in California, è stata la fortunata a portare Bubba a casa.
L'uomo e la donna, descritti come molto amichevoli dal personale del rifugio, avevano seguito la storia del cane fin dal suo salvataggio.
L'adozione della coppia è stata approvata e Bubba è andato nella sua nuova casa lo stesso giorno. Secondo le informazioni fornite dal rifugio, il cane ha legato con i suoi nuovi papà fin dal primo momento.
Tuttavia, oltre a una mamma e un papà affettuosi, Bubba ha anche una sorella maggiore che gioca spesso con lui.
Il pericolo dei farmaci per i cani
Può capitare che il nostro cane o il nostro gatto entrino in contatto con sostanze allucinogene: sia che li lasciamo sperimentare, sia che abbiano ingerito accidentalmente una dose più o meno importante.
In natura esistono erbe e piante con effetti allucinogeni, che agiscono direttamente sulla mente dei quadrupedi.
Gli animali sono tra gli esseri più curiosi in natura: possono essere attratti dagli odori e dai sapori di alcune sostanze e spesso si avvicinano ad esse solo quando noi non le notiamo.
Gli effetti della marijuana, ad esempio, comportano un indebolimento generale dei muscoli della testa, inducendo spesso episodi di vomito da soffocamento. Solo il veterinario può decidere se e in quali dosi queste sostanze possono avere un effetto benefico sulla salute del paziente.
Devid Macrite
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